Penya Barcelonista de Lisboa

dissabte, d’agost 21, 2010

Messi show, Barça travolgente - La Supercoppa è blaugrana


Messi show, Barça travolgente
La Supercoppa è blaugrana

Trascinati da una tripletta dell'argentino gli uomini di Guardiola sollevano il primo trofeo stagionale battendo 4-0 il Siviglia, che si era imposto 3-1 all'andata. Buon debutto di Villa, Ibra dimenticato in panchina

BARCELLONA, 21 agosto 2010 - Dimostrazione di forza. Il Barcellona si conferma tiranno del calcio spagnolo, e schiacciando 4-0 il Siviglia dopo aver perso 3-1 il match d'andata mette le mani sul primo trofeo della stagione, la Supercoppa che finisce per la 9ª volta nella bacheca del club catalano: un record. "El hombre del partido", il migliore in campo, è Leo Messi, autore di una tripletta, ma per Guardiola, che ha ritrovato i nazionali spagnoli assenti nella prima sfida, le note positive sono tante: dal gioco tornato spumeggiante, al promettente debutto nella ripresa di David Villa, l'ultimo gioiello arrivato in casa dei campioni di Spagna. L'unica faccia triste del Camp Nou è quella di Zlatan Ibrahimovic, dimenticato in panchina per tutti i 90'.

strapotere barca — Guardiola rimanda ancora il debutto di David Villa, inizialmente in panchina come Iniesta e Ibrahimovic, ma ritrova Xavi nel cuore del centrocampo. Accanto a Piqué in difesa c'è Abidal (Puyol è in panchina), in attacco con Messi ci sono Bojan e Pedro. Nel Siviglia, reduce dal ko nel preliminare di Champions in casa del Braga e atteso martedì dal match di ritorno, Luis Fabiano parte dalla panchina (come Luca Cigarini) e Kanouté è addirittura in tribuna. Il Barça, che deve rimontare l'1-3 dell'andata, parte a tutta e mette subito sotto gli avversari. Bastano 13' per vedere il primo gol: Pedro riesce a mandare in confusione Konko, che spedisce alle spalle di Palop aprendo la rincorsa del Barça. La squadra di Guardiola domina (69% di possesso palla nei primi 25') e mette i brivi per due volte a Palop (con un siluro di Maxwell e un tiro ravvicinato di Bojan) prima di trovare al 24' il raddoppio con Messi. L'argentino è il finalizzatore, ma gran parte del merito va a Xavi, che si inventa un passaggio da sogno per mettere il numero 10 davanti a Palop. Il Barça controlla e prima del riposo colpisce di nuovo: in gol va ancora Messi, assistito stavolta da Dani Alves.

controllo — Messi cinque minuti dentro la ripresa riprova ad inquadrare la porta, ma il suo diagonale finisce a lato. Al 57' il Camp Nou riserva un'ovazione all'ultimo arrivato Villa e a Iniesta, l'eroe di Johannesburg, che tre minuti dopo si divora il 4-0 servito da Messi nel cuore dell'area. Dopo lo scampato pericolo Antonio Alvarez, tecnico del Siviglia, si gioca in un colpo solo i tre cambi inserendo Luis Fabiano, Perotti e l'ex Napoli Cigarini. La mossa però non cambia il copione del match: il Barça schiaccia nella propria metà campo il Siviglia, costretto a difendersi con 6 uomini in linea al limite dell'area. Cerca gloria anche Villa, che al 77' spara al volo verso Palop, trovando il portiere avversario pronto a salvarsi di pugno quasi sulla linea di porta. Basterebbe un gol al Siviglia per guadagnarsi i supplementari, ma gli andalusi arrivano dalle parti di Vitor Valdes solo negli ultimi 10', e senza riuscire mai a mettere in difficoltà il portiere blaugrana. Invece di spaventarsi il Barcellona riprende ad attaccare e trova il 4-0 all'89' a coronamento di un'azione fantastica: Villa con una gran palla smarca Iniesta in area, palla al centro dove irrompe Messi che di piatto firma la tripletta. Il Camp Nou può già festeggiare.

Davide Chinellato

La Gazzetta dello Sport.it