Penya Barcelonista de Lisboa

diumenge, de setembre 26, 2010

Real bloccato dal Levante. E il Barcellona lo sorpassa


Real bloccato dal Levante
E il Barcellona lo sorpassa

Anticipi del 5° turno della Liga: gli uomini di Mourinho fanno 0-0 sul campo della peggior difesa del torneo. I blaugrana vincono 3-1 a Bilbao (gol di Keita, Xavi e Busquets) e si portano al secondo posto a un punto dalla Valencia, corsaro a Gijon e nuovo capolista solitario
Anticipano le due favorite della Liga, nel quinto turno. Il Real Madrid impegnato a Valencia sul campo del Levante non va oltre lo 0-0, mentre il Barcellona a Bilbao passa 1-0. Nell'altro anticipo il Valencia vince 2-0 a Gijon (Topal e Soldado) e si porta in testa alla classifica con 13 punti, davanti al Barça (12) e al Real (11).
athletic bilbao-barcellona 1-3 — Diluvia sul San Mamès di Bilbao già dal pomeriggio: una situazione atmosferica che dovrebbe sfavorire il Barcellona. E invece non cambia nulla. I blaugrana giocano come al solito, anche senza Messi. Palla a terra, alla faccia del campo pesante, passaggi di prima, spettacolo: subito, l'assist di Iniesta per Villa è una caramella che "El Guaje", da meno di dieci metri, spedisce sul palo alla sinistra di Iraizoz. Il portiere dei baschi è bravo anche su Keita e Pedro, mentre dall'altra parte Valdes è praticamente spettatore non pagante. Svolta al 34', quando Amorebieta a centrocampo entra in maniera scomposta su Iniesta: l'arbitro Lahoz, forse memore del fallaccio di Ujfalusi su Messi una settimana fa, costato l'infortunio all'argentino, opta per il rosso. Certo, un giallo non sarebbe stato scandaloso, ma è giusto tutelare le gambe dei campioni. In inferiorità numerica, comunque, l'Athletic non demorde. A inizio ripresa Javi Martinez ha una grande occasione in mischia, ma calcia sul palo (esterno). Ma basta un'azione, un lampo: in tipico stile-Barcellona. Da sinistra Iniesta serve al centro Villa, che a memoria apre il piattone destro e allunga il pallone per l'inserimento di Keita, il quale allunga il piedone e con la punta supera Iraizoz. Mazzata per i baschi, ospiti che possono controllare la gara a piacimento. Pedro sfiora subito il raddoppio, Iniesta prende un altro palo, Villa ha fame di gol, ma si inceppa davanti al portiere e, dal nervosismo, finisce espulso per una manata in faccia a Gurpegui. Poco male: ci pensa Xavi a chiudere i conti con un destro da fuori area, deviato dalla schiena di un difensore. Gabilondo accorcia al 90', ma è tardi, anche perché di lì a poco in contropiede Busquets richiude i conti. Il 3-1 finale significa due cose, e cioè che il Barça ha scacciato ufficialmente i fantasmi post-Hercules e che il Real Madrid è tornato dietro di un punto.
La Gazzetta dello Sport