Penya Barcelonista de Lisboa

diumenge, de març 14, 2010

Messi batte Valencia 3-0


Messi batte Valencia 3-0

Nella 26ª giornata della Liga, il Barcellona si scatenano nel secondo tempo e si sbarazzano della terza in classifica, indebolita dall'espulsione di aduro. Show del Pallone d'oro: tripletta. I campioni di Spagna vanno a +3 sui blancos, in campo ora a Valladolid


MILANO, 14 marzo 2010 - Come il signor Wolf e come Michael Clayton, Leo Messi risolve problemi. Vale davvero la pena di usare un paragone cinematografico per descrivere l'ennesima impresa del Pallone d'oro, che al Camp Nou dà un saggio della sua classe infinita e segna tutti e tre i gol che schiantano il Valencia nella 26ª giornata della Liga. Un 3-0, quello del Barcellona, che permette ai catalani di allungare momentaneamente in vetta sul Real Madrid: +3, ma i blancos sono in campo ora a Valladolid.

duopolio — Nel campionato spagnolo, Barcellona e Real Madrid disputano in pratica un torneo "elite" a loro riservato: nelle ultime 6 stagioni, solo il Villarreal è riuscito a inserirsi per una volta nel duopolio blanco-blaugrana. Nella scorsa stagione, il Siviglia finì terzo a -17 dal Barça, ma quest'anno la distanza tra la coppia di testa e la concorrenza è abissale già a 12 giornate dalla fine: con la sconfitta al Camp Nou, il Valencia terzo sprofonda a -18 dalla vetta.

leo 22 — Numeri pesanti, come del resto è impressionante il cammino casalingo del Barcellona in questa Liga: 12 vittorie su 13, soltanto il Villarreal è riuscito a strappare un pareggio. In un momento non brillantissimo per i "campioni di tutto", c'è sempre un'arma letale per ogni avversario: all'11' della ripresa, Messi trasforma una partita piuttosto bloccata e insidiosa in una cavalcata trionfale. Fantastico il gol dell'1-0 della Pulce: slalom in mezzo a quattro giocatori partendo dal limite dell'area e diagonale vincente. L'espulsione di Maduro (naturalmente per un fallo su Messi) apre spazi per il Barça. E il Valencia, che con Zigic aveva appena gettato una clamorosa chance per pareggiare, affonda sotto i colpi di Leo, che prima della fine raddoppia e fa 3-0, usando sinistro e destro. Tripletta e ovazione al momento della sostituzione con Toure, una meritata passerella per l'eroe della serata. Che, tra una prodezza è l'altra, è capocannoniere della Liga con 22 centri.
Stefano Cantalupi
La Gazzetta dello Sport.pt