Penya Barcelonista de Lisboa

dijous, d’abril 23, 2009

Gazzetta dello Sport


I blaugrana schiacciasassi impongono la legge del Camp Nou anche al Siviglia, asfaltato con un netto 4-0, e riportano a sei le lunghezze di vantaggio sul Real Madrid.

Anche senza Messi, tenuto a riposo precauzionale da Guardiola dopo la gastroenterite che lo ha colpito in settimana, il Barcellona non ha problemi a far fuori il Siviglia, terzo in classifica e seconda miglior difesa della LIga, spazzato via con quattro reti che portano a 92 il totale blaugrana in 32 match di campionato.

Iniesta al 3' apre il festival del gol catalano, a cui partecipa anche Eto'o, che mette la firma sul match al 17' con la sua rete numero 27 nella Liga.

Il Barça si prende una pausa per il resto del primo tempo, ma torna a colpire tre minuti dentro la ripresa con Xavi, che finalizza una splendida azione di contropiede. Anche Henry partecipa alla festa, mettendo il suo sigillo numero 16 con un preciso diagonale al 54'.

Barcellona a quota 81, con 6 punti di vantaggio sul Real a sei match dalla fine (e tra due giornate c'è il Superclasico). Intanto il Valencia, senza Moretti, si avvicina al terzo posto del Siviglia, distante ora solo due punti (55 contro 57). La squadra di Emery passa 2-1 in casa del Betis Siviglia, castigato in 13 minuti da una doppietta di Villa, che segna tra il 66' e il 79' e sale a quota 25 reti nella Liga. Dell'ex milanista Ricardo Oliveira la rete che all'87' riaccende le speranze degli andalusi, fermi a quota 37.

Tiene vive le speranze di Champions anche il Malaga, salito al quinto posto a quota 50 dopo aver espugnato 3-2 il campo dell'Osasuna, nei guai a quota 35 e ridotto in otto nel finale dopo i rossi a Puñal (42'), Josetxo (69') e Vadocz (90'). Bene anche il Deportivo, che infilza 2-0 l'Almeria.