Liga, prima sconfitta del Barça
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Guarda il ko con l'Atletico
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Nella 22ª giornata del campionato spagnolo, i campioni in carica perdono 2-1: Forlan e Simao lanciano i rojiblancos, Ibra rende meno netto il passivo. Con questo risultato, il Real Madrid si ritrova a -2 dalla squadra di Guardiola
Al 22° ostacolo, il Barcellona inciampa a cade. Al Vicente Calderon arriva la prima sconfitta in questa Liga per i campioni di Spagna: l'Atletico Madrid vince 2-1 con i gol di Forlan e Simao, ai blaugrana non basta il gol di Ibrahimovic. Con questo risultato, il Real Madrid di ritrova a -2 dalla vetta: campionato definitivamente riaperto, in un periodo difficile per il Barça, alle prese con molte assenze.
difesa in emergenza — Raramente, nella gestione Guardiola, si era visto un Barcellona così in balìa dell'avversario. Certo, l'improvvisata difesa Jeffren-Puyol-Milito-Maxwell costituisce di per sé una spiegazione alla facilità con cui gli scatenati Forlan e Aguero si presentano davanti a Valdes, ma è tutto il Barça a girare in maniera poco fluida. Il redivivo Reyes si ricorda di essere stato una grande promessa del calcio europeo e mette in grave difficoltà i catalani, che perdono subito Keita. Busquets soffre, Xavi è meno favoloso del solito e così anche l'ex juventino Tiago può ritagliarsi una serata d'alto livello.
forlan e Simao — La partenza della retroguardia catalana è da incubo: l'assenza di Piqué pesa come un macigno e dopo 9 minuti i rojiblancos sono già in vantaggio. L'assolo e il passaggio filtrante è di Reyes, la finalizzazione è di Forlan, bravissimo a eludere il fuorigioco e a fulminare Valdes. Una decina di minuti dopo, Aguero si trova ancora a tu per tu col portiere, ma cerca di servire l'uruguaiano, permettendo il recupero di Puyol. Viene subito da pensare: un errore del genere costerà caro all'Atletico... E invece, al 22', una punizione magistrale di Simao si trasforma nel 2-0 che spacca la partita.
ibra accorcia — Passano appena 4 minuti e il Barça ripare i giochi: sponda aerea di Puyol su corner, Ibra è liberissimo sul secondo palo e mette dentro. La rete sveglia lo svedese, reduce da un periodo poco brillante, mentre i suoi compagni di reparto Messi e Pedro, per una volta, non riescono a cambiare passo. Così, perfino la non certo imperforabile difesa biancorossa tiene botta: l'unica parata del giovane De Gea prima dell'intervallo arriva su iniziativa di Ibrahimovic, mentre dall'altra parte Aguero tiene in costante apprensione Valdes.
Al 22° ostacolo, il Barcellona inciampa a cade. Al Vicente Calderon arriva la prima sconfitta in questa Liga per i campioni di Spagna: l'Atletico Madrid vince 2-1 con i gol di Forlan e Simao, ai blaugrana non basta il gol di Ibrahimovic. Con questo risultato, il Real Madrid di ritrova a -2 dalla vetta: campionato definitivamente riaperto, in un periodo difficile per il Barça, alle prese con molte assenze.
difesa in emergenza — Raramente, nella gestione Guardiola, si era visto un Barcellona così in balìa dell'avversario. Certo, l'improvvisata difesa Jeffren-Puyol-Milito-Maxwell costituisce di per sé una spiegazione alla facilità con cui gli scatenati Forlan e Aguero si presentano davanti a Valdes, ma è tutto il Barça a girare in maniera poco fluida. Il redivivo Reyes si ricorda di essere stato una grande promessa del calcio europeo e mette in grave difficoltà i catalani, che perdono subito Keita. Busquets soffre, Xavi è meno favoloso del solito e così anche l'ex juventino Tiago può ritagliarsi una serata d'alto livello.
forlan e Simao — La partenza della retroguardia catalana è da incubo: l'assenza di Piqué pesa come un macigno e dopo 9 minuti i rojiblancos sono già in vantaggio. L'assolo e il passaggio filtrante è di Reyes, la finalizzazione è di Forlan, bravissimo a eludere il fuorigioco e a fulminare Valdes. Una decina di minuti dopo, Aguero si trova ancora a tu per tu col portiere, ma cerca di servire l'uruguaiano, permettendo il recupero di Puyol. Viene subito da pensare: un errore del genere costerà caro all'Atletico... E invece, al 22', una punizione magistrale di Simao si trasforma nel 2-0 che spacca la partita.
ibra accorcia — Passano appena 4 minuti e il Barça ripare i giochi: sponda aerea di Puyol su corner, Ibra è liberissimo sul secondo palo e mette dentro. La rete sveglia lo svedese, reduce da un periodo poco brillante, mentre i suoi compagni di reparto Messi e Pedro, per una volta, non riescono a cambiare passo. Così, perfino la non certo imperforabile difesa biancorossa tiene botta: l'unica parata del giovane De Gea prima dell'intervallo arriva su iniziativa di Ibrahimovic, mentre dall'altra parte Aguero tiene in costante apprensione Valdes.
1 Comments:
After a decade in the NFL searching for the right pieces and the right team, Carson Palmer has found a home in Arizona. And the Cardinals want him to stay awhile.
The team announced Friday that it Nike Roshe Run signed Palmer to a three-year extension, which will keep him under contract through 2017. NFL Media Insider Ian Rapoport reported that the pact is worth $50 million with roughly $20 million guaranteed through 2015, NFL Jerseys according to a source who has seen the deal.
It's a remarkable story for a quarterback nearly a decade removed from his playing for his only legitimate title-contending team -- the 2005 Cincinnati Bengals with Chad Johnson and T.J. Houshmandzadeh. Palmer tore his knee ligaments in the team's first playoff game that Nike Air Max 90 season, sparking an NFL rule change and a wandering search for Palmer's mojo. Enter Bruce Arians.
The Cardinals coach has an aggressive cheap sale jerseys vertical style that complements Palmer's game, and the weapons to make him look better. Palmer is no longer a top-five quarterback like he once was, but he still throws four to five passes each game that few quarterbacks could make. He's supported by a new nike nfl jerseys wildly talented supporting cast and a strong defense. Perhaps most importantly, he's learned to limit his mistakes.
The contract extension indicates that Palmer will get more than just this season to win it all in Arizona, but we suspect very little is promised after 2015. Palmer knows more wholesale jerseys than anyone this is a year-to-year league, and the Cardinals will likely build in contractual protection so they can easily move on from the 34-year-old if NFL Jerseys Store he nosedives or gets injured.
The contract, however, does take the pressure off Arizona from finding a "quarterback of the future." They could still draft a quarterback to develop in the middle rounds next season if anyone strikes Arians' fancy, but they are comfortable with Palmer and backup Drew Stanton in the meantime. This Cardinals team has a chance to go deep in the playoffs, and Palmer must relish this final chance to Nike Air Max 2015 Shoes rewrite his career.
By Unknown, at 11:33 a. m.
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